Le origini

blocchi di partenzaLe ori­gi­ni del Surf Life­sa­ving affon­da­no le radi­ci nel lon­ta­no 1906, a segui­to di un perio­do di nume­ro­si anne­ga­men­ti avve­nu­ti sul­le coste di Syd­ney. Spin­ti dal­la voglia di con­tra­sta­re que­sto trend nega­ti­vo, un grup­po di sur­fi­sti volon­ta­ri ini­ziò a pat­tu­glia­re le spiag­ge con la pro­pria tavo­la da surf, con lo sco­po di evi­ta­re il sus­se­guir­si di que­ste orri­bi­li sciagure.
Nac­que così l’idea del sal­va­men­to con tavo­la da surf, che die­de vita a diver­se socie­tà dedi­te a tale disciplina.
Su qua­le fos­se il pri­mo club a vede­re la luce le teo­rie sono con­tra­stan­ti: scuo­le di pen­sie­ro arro­ga­no il meri­to al Bron­te Surf Life­sa­ving, ripor­tan­do­ne la fon­da­zio­ne addi­rit­tu­ra nel 1903.

Altri, inve­ce, rico­no­sco­no nel Bon­di Bather Surf Life Saving Club il pri­mo club uffi­cia­le dedi­ca­to alsal­va­tag­gio in mare, fon­da­to nel 1907 in segui­to agli epi­so­di di anne­ga­men­to dell’anno prima.
La nostra asso­cia­zio­ne, inve­ce, nasce nel 2008 come pri­ma socie­tà in Ita­lia a dif­fon­de­re la cul­tu­ra del sal­va­men­to in ogni pos­si­bi­le acce­zio­ne, dal nuo­to libe­ro alla tavo­la da surf, dal­le gare ago­ni­sti­che al sem­pli­ce hobby.